giovedì 19 maggio 2016

Levratto ed il suo tiro "spacca lingua"

Felice Levratto fu un giocatore dal tiro incredibile. Nato calcisticamente nel Vado, dove vinse la prima ed unica Coppa Italia del piccolo Club savonese, al Genoa dove fu autore di campionati strepitosi. Da qui alla Nazionale il passo fu breve.

Si racconta che durante una partita fra la nostra Nazionale e il Lussemburgo un suo tiro fu così potente che tranciò di netto una parte della lingua del portiere lussemburghese Bausch.
Il quale dopo essersi fatto medicare tornò molto "stoicamente" in campo, ma si racconta che quando Levratto si presentò da solo davanti ad esso, questo fuggi dalla porta gridando ... Levratto scoppiò a ridere e tiro fuori ...

 testo e foto di Marko Rinaldo Durante

venerdì 13 maggio 2016

E' uscito UK football stories n.2

La Urbone Publishing ha fatto uscire in questi giorni il secondo numero di UK football stories, libro dedicato al calcio e alla cultura anglosassone.
Un salto indietro nel tempo alla scoperta di personaggi leggendari che hanno reso unico il calcio proveniente da oltre manica. Dal grande George Best icona di un periodo storico, al "King" Kevin Keegan il re della Kop di Liverpool. Ma non solo si respirerà l'aria dell'Hampden Park, ci si immaginerà hooligan al seguito di una squadra con i propri riti e le proprie regole mai scritte ma rispettate da tutti, si capiranno le motivazioni che hanno spinto un gruppo di coraggiosi tifosi ad abbandonare il vincente Manchester United, per fondare un altro club partendo dalle categorie più basse del calcio inglese. Solo per coerenza e mentalità.
Ma non solo ... una lettura a punta di dito (il Subbuteo) e le vicende di due squadre: Manchester City e Swindon Town con una storia poco conosciuta ma che merita si essere raccontata.
Se volete conoscere aspetti poco noti, ma non per questo meno interessanti, del calcio inglese, questa è la pubblicazione che fa per voi!


http://www.urbone.eu/obchod/uk-football-stories-n-2
Questo il link se siete interessati.

L'Arena del Sole di Rodi

Lo stadio della città greca di Rodi venne inaugurato nel 1932, dalle autorità italiane, che ai tempi occupavano l'isola del dodecanneso.
Aveva una capienza di 8.500 spettatori, oggi ridotta a 3.693. Attualmente è l'impianto in cui giocano le due compagini di Rodi: il Diagoras F.C. e il Rodos Football Club.
Il record di affluenza è stato registrato nel campionato 1981-1982 in occasione di una partita del Diagoras F.C. contro l'Olympiakos, partita giocata davanti a circa 8 500 spettatori.

Se siete in vacanza a Rodi e volete visitare questo vecchio impianto ecco le indicazioni:  l'impianto si trova appena fuori dalle mura medievali della città vecchia (lato sud) e quindi molto facile da trovare. Se arrivate dal  centro della città, basta seguire Republic Street, parallela al perimetro esterno delle mura. Non girate a destra all'incrocio, in direzione di Faliraki e Lindos, proseguire dritto, e dopo 100 metri vi troverete di fronte al vecchio ingresso.

 L'Arena del sole nel 1930

venerdì 6 maggio 2016

Il primo calciatore straniero del Chelsea

Il 15 novembre 1913, il centrocampista danese Nils Middelboe è stato il primo giocatore non britannico a scendere in campo nella lunga storia calcistica del Chelsea.Middelboe, quando sbarcò a Londra, era già un calciatore famoso, aveva segnato la prima rete della storia della Danimarca e la prima rete messa a segno da una squadra di calcio alle Olimpiadi. Fu nell'edizione del 1908. Con la sua Nazionale vinse la medaglia d'argento quell' anno e nel 1912, quando diventò anche il capitano della Nazionale danese.




Nel 1913, si trasferì al Chelsea dal Kjøbenhavns Boldklub, dove aveva trascorso gli ultimi dieci anni.  Inizialmente firmò per il Newcastle, che poi lo passò al Chelsea proprio all'ultimo minuto. Al suo arrivo allo Stamford Bridge, ricevette la fascia di capitano e guidò la sua nuova squadra ad una vittoria per 2-1 contro il Derby County.Al Chelsea, mantenne lo status di dilettante, lavorando però presso una banca di Londra. A quei tempi chi lavorava in banca guadagnava tre volte di più di un calciatore! Per non intromettersi con la sua carriera in banca, il Chelsea non gli chiese di giocare in trasferta.




Middelboe è rimasto con il Chelsea per dieci anni e ha collezionato un totale di 175 presenze. In seguito, ha giocato per un paio di club amatoriali, poi è diventato l'allenatore del Clapham Oriente nel 1929. Nel 1936,  tornò in Danimarca come allenatore della Kjøbenhavns Boldklub facendogli vincere il campionato.